Elle Esse confezioni S.r.l.

L’AMBIENTE DI UTILIZZO

Anzitutto occorre verificare se i capi devono essere indossati in ambienti aperti (outdoor) o chiusi (indoor), in condizioni di sicurezza od in presenza di rischi (in questo caso occorre definire il livello ed il tipo di rischio).

La tabella seguente da una classificazione di massima delle varie situazioni e dei fattori di rischio da affrontare.

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Outdoor/Indoor

Applicazioni

Fattori di rischio

Normative di riferimento

Osservazioni

Outdoor 

Giardinaggio

Pesca

Pioggia

Freddo

EN 343

EN 342

Condizioni di rischio minimo.

Agricoltura

Pioggia

Freddo

Agenti chimici

EN 343

EN 342

EN 13034

Condizioni medie di rischio minimo, in alcune operazioni è necessario indossare indumenti protettivi specifici.

Selvicoltura

Pioggia

Freddo

Utilizzo di seghe a catena

Necessità di essere facilmente individuati

EN 343

EN 342

EN 381

EN 471

Condizioni di rischio medio, è consigliato l’utilizzo di indumenti Alta Visibilità. Per alcune operazioni sono necessari indumenti specifici.

Asfaltatura e manutenzione strade;

Manutenzione verde pubblico;

Assistenza stradale;

Operatività su tratti stradali in genere;

Operatori aeroportuali e portuali;

Piazzalisti e parcheggiatori;

Nettezza urbana e raccolta dei rifiuti.

Pioggia

Freddo

Necessità di essere facilmente individuati

Saldatura ed attività connesse.

EN 343

EN 342

EN 471

EN ISO 11611

Condizioni di rischio medio alto, è richiesto l’utilizzo di abbigliamento Alta Visibilità.

Per alcune operatività sono necessari indumenti specifici.

Trasporti

Pioggia

Freddo

Necessità di essere facilmente individuati

EN 343

EN 342

EN 471

Rischio medio basso. È necessario dotare gli operatori di almeno un capo ad Alta Visibilità.

Imprese edili.

Pioggia

Freddo

Getti di calcestruzzo

Contatto con parti in tensione

Elettricità statica

EN 343

EN 342

 

 

EN 1149

Condizioni di rischio medio. È suggerito l’utilizzo di abbigliamento resistente e comodo, se possibile con proprietà antistatiche.

Indoor

Movimentazione di magazzino;

Ristorazione e strutture ricettive;

Commercio e grande distribuzione;

Artigianato: mestieri a basso rischio;

Industria: attività a basso rischio.

Agricoltura: attività di selezione e confezionamento.

Manutenzione e montaggio di impianti (non operativi e non in tensione)

 

EN 340

Rischi minimi. In alcune situazioni può essere consigliato l’utilizzo di indumenti antimpigliamento (EN 510).

 

 

 

Strutture mediche e sanitarie

 

Rischio chimico

Rischio biologico

EN 340

EN 13034

EN 14126

Rischi misti. Per certe operatività può essere richiesto l’utilizzo di abbigliamento specifico.

 

Artigianato: mestieri a medio rischio (falegnamerie e mobilifici, piastrellisti, idraulici, montaggi ed assemblaggi in genere, …)

Industria: attività a medio rischio (meccanica, elettro-meccanica, elettro-nica, materiali da costruzione)

 

Impigliamento in parti in movimento

Elettricità statica

Saldatura

EN 340

EN 510

EN 1149

EN 11611

Sono richiesti indumenti che limitino il rischio di impiglia mento in parti in movimento ed abbiano proprietà antistatiche. Per alcune attività è previsto abbigliamento specifico.

 

Industria ed artigianato del settore alimentare

Sono richiesti indumenti che limitino al massimo la possibilità di distacco di parti.

Le tasche, se presenti, devono essere interne ed opportunamente chiuse.

I colori da utilizzare sono il bianco (evidenzia di più lo sporco) ed il blu (in caso di distacco di parti, è più facile individuarle e rimuoverle). In alcuni casi possono essere richiesti indumenti resistenti al calore (EN 531) od alle basse temperature (EN 342).

 

Industria ed artigianato del settore chimico;

Laboratori di ricerca.

 

Rischio chimico

Rischio biologico

Elettricità statica

Scoppio/incendio

EN 340

EN 13034

EN 14126

EN 1149

EN ISO 11612

Sono richiesti indumenti resistenti agli acidi, con proprietà antistatiche (per evitare l’innesco di reazioni chimiche non volute) e, in certi casi, con trattamento flame retardant. In alcune attività è opportuno utilizzare tessuti in grado di bloccare la permeazione da parte di virus e batteri.

 

Industria termoplastica

Lavorazione del vetro

 

Alte temperature

EN 340

EN 531

Rischio medio alto. In alcune fasi dei processi sono richiesti indumenti specifici

 

Artigianato: Officine e carrozzerie, Carpentieri e lavorazione dei metalli in genere

 

Alte temperature

Impigliamento in parti in movimento

Saldatura

Elettricità statica

Attività di verniciatura (rischio chimico)

 

EN 340

EN 531

EN 510

EN 11611

EN 1149

EN 13034

Rischio medio alto. Gli indumenti dovrebbero essere resistenti agli acidi utilizzati. Per alcuni processi è obbligatorio indossare indumenti specifici.

 

Industria di lavorazione dei metalli;

Fonderie

 

Alte temperature

Contatto con fiamma viva

EN340

EN 531

EN ISO 11612

Rischio alto. In ogni parte dei processi produttivi vanno indossati indumenti specifici.

 

Costruzione, manutenzione ed installazione di impianti elettrici

 

Elettricità statica

Impigliamento in parti in movimento

Saldatura

EN340

EN 1149

EN 510

EN 11611

Rischio alto. Vanno adottati indumenti che garantiscano proprietà antistatiche e che non offrano possibilità di aggancio con parti sporgenti. In alcuni processi vanno indossati indumenti specifici.